Sri Ganesha.

Testa d'elefante, indica fedeltà, intelligenza e potere discriminante. Orecchie larghe, denotano saggezza, capacità di ascolto e di riflessione sulle verità spirituali. Proboscide ricurva, indica le potenzialità intellettive, che si manifestano nella facoltà di discriminazione tra reale e irreale. Ventre pronunciato, è tale poiché contiene infiniti universi, rappresenta inoltre l'equanimità. Una gamba che poggia a terra e l’altra sollevata, indicano l'atteggiamento che si dovrebbe assumere partecipando alla realtà materiale e a quella spirituale, ovvero la capacità di vivere nel mondo senza essere del mondo. Quattro braccia, rappresentano i quattro attributi interiori del corpo sottile, ovvero: mente, intelletto, ego, coscienza condizionata. Con in mano il Tridente, simbolo del padre Siva che simboleggia il Tempo (passato, presente e futuro). Con in mano un’accetta, simbolo della recisione di tutti i desideri, apportatori di sofferenza. Mano con palmo rivolto in avanti, in un atto di benedizione Abhaya-mudrā. Con in mano una mazza, simbolo di forza, potenza e vittoria.